Visualizzazioni: 0 Autore: SDM Publish Time: 2024-11-04 Origine: Sito
Il resolver, un componente cruciale nell'assemblaggio del motore elettrico di nuovi veicoli energetici (NEV), svolge un ruolo fondamentale nel sistema di propulsione. Noto anche come sincrono Risolver o un resolver elettrico, funziona come un sensore elettromagnetico, misurando lo spostamento angolare e la velocità angolare degli oggetti rotanti. Di seguito è riportata un'introduzione approfondita al resolver nel contesto di NEV, che copre la sua struttura, il principio di lavoro e il significato.
Il resolver è costituito da due parti principali: lo statore e il rotore. Lo statore, che rimane stazionario, ospita l'avvolgimento primario. Questo avvolgimento è collegato a un segnale sinusoidale ad alta frequenza, fungendo da lato principale del trasformatore e ricevendo la tensione di eccitazione. Il rotore, attaccato all'albero del motore, include l'avvolgimento secondario, fungendo da lato secondario del trasformatore. Attraverso l'accoppiamento elettromagnetico, l'avvolgimento del rotore induce una tensione.
Il resolver opera su un principio simile a un trasformatore tradizionale, ma con una differenza chiave. In un trasformatore convenzionale, gli avvolgimenti primari e secondari sono fissati in posizione, risultando in un rapporto di tensione costante tra ingresso e uscita. Tuttavia, in un resolver, le posizioni relative degli avvolgimenti primari e secondari cambiano quando il rotore ruota. Di conseguenza, la tensione di uscita varia sinusoidalmente o cosinamente con lo spostamento angolare del rotore.
Per ottenere il segnale di uscita, il resolver impiega due avvolgimenti dello statore secondario, noti come avvolgimenti sinusoidali e coseno. Questi avvolgimenti sono spostati angolari l'uno dall'altro di 90 gradi. Quando viene applicato un segnale sinusoidale ad alta frequenza sull'avvolgimento primario dello statore, genera un campo magnetico alternato pulsante nell'avvolgimento del rotore. Questo campo magnetico, a sua volta, induce tensioni alternanti negli avvolgimenti seno e coseno. Le ampiezze di queste tensioni indotte dipendono dalla posizione angolare del rotore.
Il resolver misura la posizione angolare del rotore rispetto allo statore determinando le magnitudini relative delle tensioni seno e del coseno. Man mano che il rotore ruota, l'interazione del campo magnetico con gli avvolgimenti seno e coseno varia, portando a cambiamenti nelle tensioni indotte. Queste modifiche alla tensione vengono quindi elaborate da un convertitore digitale Resolver (RDC), che valuta la posizione del rotore corrente e la velocità di rotazione dalle curve del segnale.
Il resolver è molto apprezzato nei NEV a causa della sua robustezza, affidabilità e resistenza ambientale. A differenza degli encoder, che contengono componenti elettronici, i risolutori non hanno parti del genere, rendendoli resilienti contro contaminazione, vibrazioni e ampie fasce di temperatura. Ciò li rende ideali per le applicazioni in ambienti difficili, come quelli che si trovano nei sistemi automobilistici.
In NEVS, il resolver è installato sull'albero del motore, fornendo feedback in tempo reale sulla posizione e sulla velocità del rotore. Queste informazioni sono cruciali per il funzionamento efficiente e regolare del sistema di trasmissione elettrica. La precisione e l'affidabilità del resolver contribuiscono alle prestazioni complessive e alla sicurezza del veicolo.
In conclusione, il resolver è un componente vitale nel gruppo motore elettrico di nuovi veicoli energetici. La sua capacità unica di misurare lo spostamento e la velocità angolari, combinati con la sua robustezza e affidabilità, lo rende una parte indispensabile della moderna tecnologia automobilistica. Mentre l'industria automobilistica continua a evolversi, il resolver svolgerà un ruolo sempre più importante nello sviluppo di veicoli più efficienti, affidabili e rispettosi dell'ambiente.